I TETRAGONAUTI AI TEMPI DEL COVID
Relazione annuale 2020
Il 2020 è stato un anno difficile. La pandemia legata alla diffusione del Coronavirus, lo stato di emergenza e le conseguenti misure restrittive hanno costretto anche I Tetragonauti a modificare le proprie attività per affrontare al meglio i nuovi bisogni sociali. Non ci siamo arresi, ci siamo presi il tempo per ridefinire e riorientare il nostro lavoro, per continuare a sostenere ogni anno un maggior numero di persone in situazione di fragilità, i nostri compagni di viaggio.
Per questo abbiamo sviluppato un nuovo ambito educativo, l’area del “Tetra-Learning” in cui confluiscono tutti i Servizi e i Progetti per gli adolescenti in situazione di disagio sociale, dispersione scolastica e messa alla prova, per i quali sono previsti percorsi didattico-educativi individualizzati, per l’acquisizione e il consolidamento di competenze personali, scolastiche, professionali utili al reinserimento in ambito sociale e in percorsi formativi o professionalizzanti.
Nasce così RIPARTIRE, un progetto co-finanziato da Fondazione Monza Brianza e sviluppato dall’APS I Tetragonauti onlus insieme all’Associazione Antonia Vita e alla Cooperativa Diapason sul territorio monzese. Ripartire è un servizio educativo di accompagnamento scolastico e reinserimento sociale per 12 minori tra i 14 e i 18 anni in carico ai Servizi territoriali, che, a causa delle misure restrittive del Lockdown, non hanno potuto accedere affatto, o solo parzialmente, ai servizi educativi degli istituti scolastici e dei centri diurni di riferimento. Molti studenti con famiglie in difficoltà, infatti, non hanno avuto la possibilità di seguire le lezioni a distanza durante i mesi di Lockdown in ragione di uno scarso coinvolgimento di figure educative in grado di seguirli o a causa di digital divide.
Con l’emergenza e i mesi di vuoto educativo è aumentata la probabilità di ingresso di questi ragazzi nel mondo dei NEET. La situazione ha evidenziato la necessità di percorsi formativi più inclusivi e accelerato la messa in pratica di soluzioni innovative a supporto dei ragazzi e delle loro famiglie. Ripartire si è posto l’obiettivo di offrire ai minori un percorso di accompagnamento nella fase di rientro scolastico, ancora ricca di incertezze su tempistiche e modalità di accesso. La presenza quotidiana degli educatori per l’assistenza alla didattica, molteplici attività educative a contatto con l’ambiente e la natura stanno favorendo il reinserimento scolastico dei minori, evitando il rischio di ampliare la forbice sociale e possibili disuguaglianze nell’accesso ai servizi di base. Ripartire ha avuto inizio a settembre 2020 e si è concluso a febbraio 2021.
Anche il Servizio A SCUOLA PER MARE, realizzato grazie al contributo di Impresa Sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, ha subito alcune modifiche.
Tra le disposizioni governative di prevenzione del contagio da Coronavirus per il settore nautico sono stati previsti nel 2020: l’obbligo di mantenimento del distanziamento sociale di 1 metro tra i naviganti e l’impossibilità di far alloggiare più persone nella stessa cabina. Per questo motivo, l’APS I Tetragonauti ha potuto accogliere a bordo dell’imbarcazione Lady Lauren un massimo di 6 partecipanti (anziché 8) durante il modulo di navigazione autunnale 2020.
L’inferiore numero di minori coinvolti in questa azione rispetto a quanto previsto in fase progettuale, non ha tuttavia ridotto la quantità di adolescenti e ragazzi in difficoltà che hanno partecipato ai nostri percorsi e attività.
Diversi enti locali istituzionali – in particolare Comuni e Servizi Sociali – ed enti lombardi del Terzo Settore che gestiscono servizi di semi residenzialità, centri diurni e comunità, si sono infatti mobilitati per provare a contrastare gli effetti e le conseguenze del Lockdown sui loro giovani utenti rivolgendosi a I Tetragonauti e alla Rete di A scuola per mare.
Insieme sono state definite diverse risposte e proposte educative che hanno previsto, tra le varie attività, anche periodi di navigazione e di distacco totale dal contesto quotidiano, finalizzato ad offrire ai ragazzi uno spazio di pensiero e di riflessione necessari a ritrovare la motivazione a proseguire i propri percorsi di crescita.
Con queste motivazioni la Rete ha attuato una revisione del primo modulo autunnale che ha permesso di aiutare un numero maggiore di ragazzi senza modificare i costi del progetto. Inizialmente erano previsti 85 giorni di navigazione per un gruppo di 8 ragazzi in situazione di disagio sociale, dispersione scolastica o messa alla prova. Grazie alla revisione, sono stati invece coinvolti 26 ragazzi. Il modulo autunnale è stato ridotto a 50 giorni consecutivi di navigazione per 6 ragazzi provenienti da regioni differenti (Lombardia, Campania, Sicilia, Sardegna, Lazio, Marche); sono stati mantenuti invariati gli interventi a terra nei periodi di pre e post navigazione (oltre alla settimana di tutoraggio in navigazione da parte degli enti territoriali di riferimento).
Infine sono state aggiunte 4 navigazioni di 7 giorni per 20 ragazzi del territorio lombardo residenti in comunità educative, per i quali il rischio di dispersione scolastica si era aggravato dopo i mesi di didattica a distanza e la cui situazione di fragilità si era fortemente aggravata (basti pensare che alcuni di loro non hanno potuto incontrare i genitori e famigliari per tutti i mesi di Lockdown).
La nuova area “Tetra-learning” comprende inoltre un nuovo servizio educativo-formativo: VIAGGIANDO INSIEME, che verrà avviato a settembre 2021. Si rivolge, ogni anno, ad un gruppo di 10-12 ragazzi di strada a rischio di dispersione, con famiglie disfunzionali in carico ai Servizi sociali e anche provenienti dal Circuito penale minorile. Si tratta di ragazzi, residenti a Monza e dintorni, non raggiunti dai tradizionali percorsi educativi e strumenti didattici (libri, lezioni frontali, valutazioni tramite Invalsi), la cui situazione è stata ulteriormente aggravata dalla cosiddetta Dad (Didattica a distanza).
Il progetto mira a predisporre per ognuno di loro un percorso educativo e formativo individualizzato annuale che abbia come principale dispositivo pedagogico e formativo l’alternanza scuola-viaggio. Durante l’anno, infatti, si alterneranno attività “in aula”, come lezioni singole o di gruppo e laboratori formativi e professionalizzanti, ed attività “in viaggio” – visite a parchi naturali, percorsi a piedi, viaggi in mare e montagna. Gli ultimi mesi dell’anno di lavoro saranno dedicati all’avvio di un percorso di volontariato o di un tirocinio formativo in un’azienda/ente del Terzo Settore, con l’obiettivo finale di consentire ai ragazzi di consolidare le competenze acquisite, scoprire nuove parti di sé, apprendere con pazienza, costanza e continuità, accrescere la propria autostima. Tra i contenuti educativi proposti spicca l’attenzione alla tecnologia digitale e all’ambiente, ambiti di particolare rilievo in prospettiva futura. Sono stati previsti, ad esempio, percorsi di videogame design e programming, Arduino e programming (IoT e domotica); 3D printing.
Nonostante le forti restrizioni è stata realizzata anche la quarta edizione di IDENTIFISH, i campi estivi organizzati in collaborazione con WWF che ha avuto base a La Spezia, presso Porto Mirabello. Il clima respirato a bordo è stato diverso rispetto agli anni precedenti, più raccolto e intimo, con i relativi pro e contro, a causa del numero ridotto di partecipanti, ma nonostante questo e la necessaria altissima attenzione alle norme di sicurezza il Campus è stato comunque un grande successo. I ragazzi e i genitori erano molto contenti dell’esperienza e il numero ridotto di partecipanti ci ha permesso di approfondire la conoscenza con alcuni nostri volontari che ci hanno aiutato nelle manutenzioni tra un gruppo e l’altro e nella realizzazione di alcune attività.
Anche tutti gli altri progetti previsti per il 2020 hanno subito variazioni. Avremmo dovuto salpare il 17 aprile con Un mare di goal, Mimose e magnolie al mare e Ragazzi fuori serie ma l’emergenza sanitaria ce l’ha impedito. Abbiamo perciò ripensato le navigazioni e le attività a terra; in particolare:
- la seconda parte del progetto UN MARE DI GOAL, co-finanziato da Fondazione Vodafone Italia nell’ambito del bando OSO – Ogni Sport Oltre – è stata rimandata alla primavera 2021, sperando che la situazione emergenziale e le nuove disposizioni governative lo permetteranno.
Il progetto è stato avviato nel 2019 quando, insieme all’ASD Eterotopia e all’ASD Minerva, siamo riusciti a svolgere viaggi e attività sportive a terra per due dei tre gruppi integrati di adolescenti in situazione di disagio e con ragazzi con disabilità, per permettere loro un passaggio di conoscenze (peer education) e uno sviluppo della loro capacità relazionale e di autonomia personale.
E’ stato inoltre realizzato un concerto dal grande valore artistico e culturale, con le violiniste Chiara Zanisi e Elena Zibetti tenutosi a S. Vincenzo, in provincia di Livorno.Per il 2020 era inoltre prevista attività formativa rivolta ad un nuovo gruppo integrato di adolescenti e percorsi educativi destinati a quattro gruppi di bambini con disabilità accompagnati dai rispettivi genitori con lo scopo avviare i piccoli alla pratica sportiva e prevenire l’iperprotettività familiare, frequente all’interno di famiglie con figli disabili.
Questi interventi, insieme ad un torneo sportivo integrato, sono però rimandati alla prossima primavera, quando saranno svolti in collaborazione con i nostri partner: ASD Minerva, ASD Eterotopia, Associazione Italiana Persone Down Pisa – AIPD Pisa, CEPIM, Chiossone e Fondazione Exodus Elba.
- anche il progetto MIMOSE E MAGNOLIE AL MARE, co-finanziato da Fondazione Comunitaria Nord Milano e realizzato insieme alla Cooperativa Sociale Solaris , è stato rimandato alla primavera 2021. Il progetto offre ad un gruppo di ragazzi con disabilità medio-grave frequentanti i centri diurni di Sesto San Giovanni, l’opportunità di vivere un’esperienza educativa a contatto con l’ambiente marino, capace di incidere dal punto di vista relazionale, psicologico e formativo. Si tratta una navigazione in gruppo, intesa come intervento sportivo, formativo ed educativo in un contesto motivante, orientato sui 4 principali bisogni dei destinatari: relazioni sociali, comunicazione, comportamento e generalizzazione, in un ambiente differente da quello abituale, delle competenze individuali e di gruppo.
- le attività di navigazione del progetto RAGAZZI FUORI SERIE, finanziato da Impresa Sociale Con i bambini, di cui siamo partner e che ha come capofila Fondazione Exodus, sono state rimandate al 2021 e nel corso del 2020 sono state realizzate solo alcune attività a terra.
Nonostante le difficoltà, anche economiche, nell’affrontare il 2020, in tanti ci sono stati vicini, primo tra tutti Fondazione Cariplo che ha deciso di elargire 36.000 € all’Associazione per sostenere il servizio EDUCAR PER MARE nell’ambito del bando “Let’s go”, finalizzato a preservare i servizi resi dagli enti di terzo settore (ETS), con l’obiettivo di favorire la ripresa inclusiva e sostenibile delle comunità a seguito dell’emergenza causata dal virus Sars-Cov-2. Questi fondi ci hanno permesso di compensare alcune delle perdite causate dall’emergenza, in particolare dovute alla ritardata partenza della stagione, alla sospensione obbligata di molte attività e al numero ridotto di partecipanti per mantenere il distanziamento sociale.
Ci impegniamo giorno dopo giorno per continuare a migliorare viaggiando insieme ai nostri tanti compagni di viaggio. Il confronto con il limite è un’esperienza inevitabile quando si va per mare. Abbiamo cercato di far fronte alla pandemia e all’emergenza sanitaria con lo stesso spirito con il quale affrontiamo il limite, esperienza quotidiana ed inevitabile quando si va per mare. Solidarietà, concentrazione, sfida, partecipazione, pensieri e sentimenti, delusioni e successi, speranza e nostalgia, paura, introspezione, solitudine, gioia e vicinanza. E’ tutto questo che vorremmo continuare a condividere insieme a voi.
A distanza o di persona, per avere altre informazioni o se vorrai essere al nostro fianco, come volontario o sostenitore, nel navigare verso nuove destinazioni e scoperte, scrivici a: info@itetragonauti.it
Con la speranza-augurio di buon vento e ben di mare!
Read MoreIl regalo di Danilo D’Ambrosio: all’asta le magliette dei campioni per i 18 anni de I Tetragonauti
Un ringraziamento speciale a Danilo D’Ambrosio che ha deciso di sostenerci nella sfida contro la dispersione scolastica.
Il calciatore dell’Inter ha donato I Tetragonauti dieci magliette autografate da altrettanti campioni della Serie A, che verranno vendute attraverso un’asta benefica.
Un regalo straordinario in un giorno speciale, il diciottesimo compleanno de I Tetragonauti, un traguardo ricco di soddisfazioni che si possono raccontare attraverso i numeri: 45.200 miglia percorse, 2.800 persone accolte, 163 volontari coinvolti, 140 progetti realizzati.
Le magliette saranno all’asta da lunedì 8 marzo sul canale eBay de I Tetragonauti.
Il ricavato sarà interamente devoluto alle attività educative.
Una concreta e significativa occasione per coniugare la passione sportiva e una buona causa sociale.
In vendita, insieme con la maglietta dell’Inter di Danilo D’Ambrosio, quelle di:
- Romelu Lukaku,
- Lautaro Martinez,
- Arturo Vidal,
- Zlatan Ibrahimovic,
- Luigi Donnarumma,
- Gigi Buffon,
- Leonardo Bonucci,
- Giorgio Chiellini,
- Lorenzo Insigne.
Tutte, tranne quella di Insigne, sono firmate dai campioni che l’hanno indossata.
Da lunedì 8 sarà possibile trovare le magliette all’asta a questo link:
https://www.ebay.it/usr/itetragonautionlus
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