Il mare dove inizia? Un progetto con One Ocean Foundation
Queste è una delle domande a cui le ragazze del laboratorio giovani di Rozzano hanno cercato di rispondere su Lady Lauren. Salite a bordo dal 20 al 26 Giugno grazie al sostegno di One Ocean Foundation e alla collaborazione con Fondazione Don Gino Rigoldi, le otto “LadieSailors” – così hanno deciso di chiamarsi – si sono messe alla prova riflettendo su sé stesse e sul proprio ruolo nel mondo.
Agnese, una delle nostre educatrici a bordo, ci ha riportato le reazioni delle nostre naviganti quando ha iniziato a parlare loro di rifiuti e riciclo. Alcune ragazze le hanno raccontato che a Rozzano, da dove provenivano, di solito non fanno la raccolta differenziata, “mettono tutto in unico sacco, perché è più semplice”. Altre ragazze, invece, si sono chieste come una piccola goccia possa fare la differenza in mezzo ad un mare di rifiuti.
È difficile immaginare che un mozzicone di sigaretta gettato in un tombino a Rozzano possa avere delle ripercussioni sul mare in cui stavamo navigando. – spiega Agnese – Inizialmente erano un po’ incredule, mi chiedevamo ‘ma quindi il mare inizia dai tombini di Rozzano? E le nostre azioni possono davvero cambiare qualcosa?’”
Tuttavia, parlare del riutilizzo e del riciclo le ha fatte riflettere e alla fine dell’esperienza le Ladie Sailors sembravano più convinte della loro impronta nel mondo. Mano a mano che navigavano sono state le stesse Ladie Sailors che hanno iniziato a scorgere un bel po’ di plastica in mare e, indignate, hanno chiesto di cambiare rotta per poterla raccogliere con il retino.
“Ma come facciamo a spiegare l’importanza di queste cose ai nostri genitori?” si chiedevano ancora le ragazze a bordo.
Grazie ai video ed i dépliant di One Ocean Foundation, che ha permesso lo svolgersi dell’iniziativa, questa trasmissione di conoscenze per Agnese è sembrata essere più semplice.
Ognuna di loro si è portata a casa la Charta Smeralda, c’è chi ha detto che l’attaccherà sul frigo di casa e chi addirittura vuole portarla all’esame per parlarne con la professoressa di scienze. Forse è proprio questo il passo fondamentale che guida la nostra missione: coinvolgere le nuove generazioni, dare un ruolo ed un’importanza ad ognuno di loro, fargli capire che il futuro è davvero nelle loro mani, nelle loro scelte.”